Con una lettera verso Suvorov, Ilyenkov sottolineava che «non c’e un abbandonato problema esposto dalla sordo-cecita, volesse il cielo che ancora infinitesimale, affinche non possa risiedere stimato un questione assoluto. La sordo-cecita li rende semplice piuttosto acuti, nient’altro». L’idea a causa di cui ed le questioni piuttosto specifiche sono, allo in persona epoca, universali richiede di nuovo una sistema corrispondente, giacche percio sia simultaneamente esclusivo e insieme. Durante altre parole, la soluzione universale degli specifici problemi delle persone disabili (e dovremmo aggiungere: delle donne, dei/le omosessuali, delle persone trans*, delle persone migranti) dovrebbe fondarsi nella conciliabilita delle loro singole soluzioni.